Visitare Palazzo Pitti: alcune cose che devi sapere

Palazzo Pitti è il palazzo reale di Firenze ed oggi è un complesso museale che include diversi spazi espositivi.

Se decidi di visitare Palazzo Pitti devi sapere che il percorso museale è suddiviso in vari spazi, anche molto diversi tra loro per offerta artistica.

Edificato su commissione di un mercante e banchiere fiorentino di nome Luca Pitti, il palazzo fu acquistato da Cosimo I de’ Medici e dalla moglie Eleonora di Toledo nel 1549 e divenne la nuova residenza ducale in cui si trasferì tutta la corte medicea (è da questo momento che il Palazzo della Signoria prende il nome di Palazzo Vecchio).
Da allora tutte le famiglie regnanti vi hanno soggiornato: i Medici, i Lorena e infine i Savoia quando Firenze divenne capitale del Regno d’Italia.

Oggi Palazzo Pitti è sede di un meraviglioso complesso museale, di cui fanno parte: la Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali; la Galleria d'Arte Moderna; il Tesoro dei Granduchi e il Museo della Moda e del Costume. 


Galleria Palatina, Appartamenti Reali e Galleria d’Arte Moderna

Attraversando la Galleria Palatina (cioè “di palazzo”) ti troverai ad ammirare una collezione straordinaria di opere, allestita in questo spazio dall’amministrazione lorenese, che include alcuni capolavori delle principali collezioni medicee che non erano state esposte alla Galleria degli Uffizi e successive acquisizioni.
Non hai che da stropicciarti gli occhi perché camminerai tra dipinti di Raffaello, Botticelli, Filippo Lippi, Tiziano, Van Dyck, Caravaggio, Rubens, insomma i più grandi artisti del periodo rinascimentale e barocco, riuniti in un susseguirsi di sale ed emozioni.
All’interno degli Appartamenti Reali troverai invece uno sfarzoso complesso di sale decorate e ammobiliate, dove risiedevano i membri delle famiglie regnanti, dai Medici ai Lorena, ai Savoia, con mobili provenienti dalle collezioni medicee, lorenesi e sabaude, dal Cinquecento all'Ottocento. Immaginati di camminare in queste sale e di fantasticare sulla vita dei sovrani che per secoli hanno abitato questi ambienti…

Nella Galleria d’Arte Moderna infine troverai una ricca selezione di opere dal Neoclassicismo fino agli anni Trenta del Novecento. Le sale sono organizzate in sequenza cronologica e per aree tematiche e presentano opere di Canova, Mengs, Hayez, Ciseri, oltre che un importante nucleo di pitture dei Macchiaioli: Fattori, Lega e Signorini. La collezione include inoltre opere di illustri pittori del Divisionismo e del Simbolismo e di esponenti della pittura e scultura italiana degli anni Trenta.


Tesoro dei Granduchi e Museo della Moda e del Costume

Il Tesoro dei Granduchi (già noto come "Museo degli Argenti") è allestito negli appartamenti estivi della corte medicea e conserva collezioni di oggetti preziosi appartenute ai Granduchi di Toscana: tra di esse il cosiddetto “Tesoro di Salisburgo” portato a Firenze da Ferdinando III di Lorena, i preziosi di Anna Maria Luisa de’ Medici e anche alcuni vasi appartenuti a Lorenzo il Magnifico. 

All’interno del Museo della Moda e del Costume (già noto come "Galleria del Costume"), primo museo statale dedicato alla storia della moda in Italia, farai un tour attraverso la storia della moda. Un’esposizione di abiti e accessori storici in successione cronologica, che a partire dal XVIII secolo hanno dettato la moda, fino a famosi abiti di scena indossati dagli attori di celebri film e spettacoli teatrali. Una vera chicca è poi costituita dagli abiti del Cinquecento indossati dal Granduca Cosimo I de' Medici e da sua moglie Eleonora. L’esposizione principale del museo viene rinnovata ciclicamente attraverso una selezione di opere estratte dai depositi, mentre una sezione meno estesa del museo è riservata ad eventi di più breve durata.