Le “passeggiate fiorentine” di Destination Florence: 3. la Firenze autentica sotto la cupola

La terza “Passeggiata Fiorentina” free ci porta alla scoperta della Firenze autentica nei pressi del Duomo.

Le “Passeggiate Fiorentine” di Destination Florence non si fermano ed arrivano al terzo appuntamento: un itinerario da fare in totale autonomia nei pressi della Cupola del Brunelleschi e del quartiere di San Lorenzo, nel centro-centro, dove esistono ancora personaggi e negozi autentici che hanno fatto la storia. 

La Firenze DOC sotto la cupola è fatta di vino, dolci, e storie da ascoltare

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Photo credits: https://www.guidaturisticaperfirenze.com/san-lorenzo/

LA TERZA PASSEGGIATA FIORENTINA: LA FIRENZE DOC SOTTO LA CUPOLA 


Intrufoliamoci nei vicoli del quartiere delle Cappelle Medicee, scovandone i segreti più autentici, custoditi dai fiorentini DOC che ne colorano le strade. Fin dai tempi più remoti la zona di S. Lorenzo era nota per la presenza di numerosi vinai e quindi partiamo con un calice pieno e andiamo in Via Sant’Antonino, dai Fratelli Zanobini Vinattieri di Firenze, “Nel 1944, anno della Liberazione di Firenze dall’occupazione nazista, i fratelli Gino e Silvano Zanobini aprivano la mescita e vendita di vini, a 50 metri dal Mercato Centrale”.

Nella stessa via si trova la storica Pasticceria Sieni, in attività dal 1909; “Fu Vittorio Sieni, uomo di raffinato palato, ad aprire nel 1909 la bottega dolciaria di Via S. Antonino, dove si dedicò alla creazione di delizie fiorentine: la Fedora, creazione degli anni ’30, vari tipi di Meringhe, lo Zuccotto, creato espressamente per il ristorante Zocchi di Pratolino, la Torta della Nonna a cui seguì la Torta del Nonno e la Torta dello Zar, tutte creazioni della Pasticceria Sieni, entrate prima nella tradizione artigianale dolciaria fiorentina e poi in quella italiana”. 

Pasticceria Sieni

E per un altro duetto storico di vino e farina, spostiamoci in Via dell'Ariento, 16/r, alla Casa del Vino, aperta dal 1900: “una vecchissima foto ritrae il tipico barroccio che riforniva di vino il negozio, contadini e barrocciai si concedevano il piacere di un buon bicchiere di vino locale”. 

E più in là, al Panificio Canapa fondato intorno agli anni ’30 dalla Signora Ida Canapa, “nel 1966 la tragica alluvione di Firenze colpì duramente il Forno ma si riuscì a ripristinare l’attività che è ancora oggi un punto di riferimento nello storico Quartiere di San Lorenzo”. 

Casa del Vino


Ed ora, con pochi passi, posizioniamoci sotto l’opera del Brunelleschi, di cui si rimane meravigliati ogni volta, come se fosse la prima. Questo stupore di grandezza eterna mettiamolo in tasca e portiamocelo dietro, nelle piccole realtà storiche. Come Dreoni in Via Cavour, ogni fiorentino ha giocato o sognato davanti alla sua vetrina fin dal lontano 1923: “ininterrottamente di generazione in generazione, ancora si lavora con l’impegno dei professionisti e l’entusiasmo dei bimbi per offrire alla propria citta? il miglior assortimento possibile di giocattoli, articoli per la scuola e accessori per il modellismo”. 

Oppure la Liberia Antiquaria Gozzini, in Via Ricasoli, il cui fondatore Oreste, iniziò nel 1850 la compravendita di libri antichi e moderni proprio in Piazza San Giovanni, “erano frequentatori ed acquirenti della libreria Croce, Einaudi, Papini e Spadolini”. Nella parallela Via de’ Servi, al 71/r troviamo uno dei simboli dei negozi per Belle Arti, attivo dal 1925, Rigacci: “Sul davanti si possono ammirare dipinti di Bausi, Landi, Bartolini e Annigoni, sul retro dell’architrave si trovano le opere di Berti, Nuti e Monnini e Brunetti, artisti che dal 1947 al 1950 in questo luogo dettero vita al “Manifesto dell’Astrattismo Classico”, movimento artistico fiorentino”. 

Dreoni

Ed infine, rimanendo sulla via, all’80/r, la Farmacia SS Annunziata, in quella sede da quasi cinque secoli: “Nel 1561 lo speziale Domenico di Vincenzo di Domenico Brunetti, iscritto all’Arte dei Medici e degli Speziali, trasferì la propria bottega in questi locali, già sede di una precedente spezieria gestita dalle Monache Benedettine di S. Niccolò”. 

Farmacia SS Annunziata

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