La zona di San Lorenzo in questo senso è unica: si trasforma completamente dal giorno alla notte. Di giorno è famosa per il Mercato Centrale e per tutte le famose bancherelle che vendono accessori e abbigliamento di pelle, souvenir, e varie.

La sera si svuota completamente del mercato e di tutto il surplus, diventando un quartiere a volte poco considerato anche dai fiorentini, se non per alcuni locali e per i ristoranti etnici. Ai due lati opposti del mercato troviamo, infatti, il PanicAle (Beer Cocktail & Food), un posto frequentato dai giovani-ma-non-troppo della città che amano bere bene sotto i portici del mercato. Nella parallela troviamo invece un altro must: il Sabor Cubano, cocteleria che trasporta i suoi clienti nella Cuba degli anni ’40 con musica, arredamento e cocktail rigorosamente cubani. 

 

Consiglio: San Lorenzo è il quartiere perfetto per farsi una buona (e autentica) cena etnica e concludere con un drink.

 

 

Alt! Prima di attraversare il Ponte alla Carraia (se non siete già in Oltrarno, altrimenti dovete tornare indietro), se volete bere un cocktail davvero speciale fermatevi da Paolo all’Art Bar in via del Moro. Questo non è un locale per giovani, è una chicca nascosta che aspetta chiunque voglia assaporare ogni ingrediente con un sorso. 

 

Adesso potete attraversarlo inoltrandovi nell’ormai famoso quartiere di San Frediano/Santo Spirito. Per tutti i gusti più uno, il quartiere che storicamente apparteneva alle botteghe degli artigiani fiorentini, oggi è una kermesse di localini, ristorantini, barettini. La piazza Santo Spirito ed i suoi tavolini vi accontenteranno tutto l’anno con quel loro “non so che”. Ad esempio un calice di bianco al Cabiria o al Pitta M’Ingolli ad orario aperitivo, ma ognuno ha il suo angolo. 

 

Consiglio: andate anche oltre la piazza e perdetevi nelle vie del quartiere; provate le trattorie di via dell’Orto e la gelateria in Piazza Tasso.

 

Dulcis in fundo la zona più fiorentina della sera: il quartiere di Sant’Ambrogio. Prezzi popolari, senso di ritrovo e libertà. I giovani di Firenze amano uscire tra le vie del quartiere, una su tutte Borgo la Croce.

Non vi potete sbagliare, la riconoscete per i tavolini e gli sgabelli messi un po’ ovunque in mezzo alla strada, bicchieri di vino o prosecco in mano, e crostini (e anche perché inizia proprio da Piazza Sant’Ambrogio). Per finire, altri due locali tra Sant’Ambrogio e Santa Croce da provare: Hangar, un posto sicuramente particolare e alternativo, un ambiente caldo e pieno di tappeti, uno spazio dove l’equilibrio tra mente e corpo conta molto; perfetto per un cocktail nelle serate con dj set. Ed il Soul Kitchen, tappa storica di molti giovani, con i suoi ricchi aperitivi ed i barman subito all’entrata, è un posto in cui tutti si sentono accolti. 

 

Consiglio: Fatevi una bella schiacciata ripiena come si deve, la troverete anche nella stessa Borgo la Croce.