Figura chiave nella seconda generazione di pittori astratti americani del dopoguerra, Frankenthaler (1928-2011) ha avuto un ruolo fondamentale nel passaggio dall’Espressionismo astratto alla cosiddetta Color Field Painting. In oltre sessant’anni di carriera Frankenthaler si è imposta sulla scena artistica americana tramite un approccio “senza regole”, sfidando i limiti delle tecniche pittoriche ma anche le aspettative di genere dell’epoca. L'esposizione, infatti, esplora l’innovativa tecnica soak-stain di Frankenthaler, che ha trasformato la pittura contemporanea attraverso un uso audace del colore e dello spazio, dando vita a un linguaggio visivo unico, capace di sfidare le convenzioni e di fondere astrattismo e poesia, tecnica e immaginazione. Le grandi tele e le sculture esposte offrono un'esperienza visiva intensa e coinvolgente, invitando i visitatori a immergersi in un universo creativo segnato da una nuova libertà espressiva.  

La mostra non è solo un omaggio alla straordinaria carriera di Frankenthaler, ma un’occasione per chi desidera esplorare il potere dell'arte di rompere le regole e ridefinire continuamente i confini della creatività.